Reina: Un intervento semplice su una girata di Pavoletti, una deviazione non difficile su una punizione sarda. Solita garanzia con i piedi. Voto 6+
Albiol: Perde l’ex Pavoletti solo una volta, poi controlla senza patemi l’attacco rossoblu. Voto 6.5
Koulibaly: Sempre attento, soffre ad inizio gara il dinamismo di Han, per poi prenderne le misure. Voto 6.5
Hysaj: Tiene bene la posizione, offende quando occorre e serve a Mertens il pallone del raddoppio. Voto 7-
Rui: Fa bene entrambe le fasi. Nel finale con una precisa diagonale evita rischi alla porta di Reina, e poi su punizione disegna una parabola perfetta, dimostrando di possedere (anche) buone qualità tecniche e balistiche. Voto 7
Allan: Ancora una prestazione impressionante, morde le caviglie avversarie, recupera palloni e li trasforma in letali ripartenze per i suoi, come nell’occasione del gol di Callejon che spiana la strada al Napoli. Voto 7.5
Jorginho: Metronomo, nessun acuto ma detta i tempi della squadra con naturalezza e precisione. Voto 6.5
Hamsik: Non brillantissimo, sembra limitarsi al compitino, poi fa il tris e chiude definitivamente i conti. Resta in campo 90 minuti! Voto 7-
Callejon: Sblocca la partita con un diagonale millimetrico, poi solito imprescindibile lavoro tattico. Voto 7
Insigne: Lampi di pura classe, si procura e trasforma il rigore del poker. Voto 7
Mertens: Rete da attaccante puro, non dà mai punti di riferimento ai padroni di casa. Voto 7-
Subentrati:
Zielinsky: Qualche accelerata, da una delle quali nasce la punizione che Rui concretizza nello 0-5 finale. Voto 6.5
Maggio: Partecipa allo show in terra sarda. Voto 6
Diawara: Sostituisce con personalità il diffidato Jorginho. Voto 6
Sarri: Match subito vivace, il Cagliari prova a non fare da comparsa, il Napoli tiene agevolmente a bada i sardi e li trafigge appena aumenta l’intensità.
La capacità di recupero-palla di questa compagine è impressionante, le due reti nel primo tempo ne sono un perfetto esempio.
Nella ripresa gli azzurri danno spettacolo, non si fermano e surclassano i pur bellicosi isolani.
Sembra difficile comprendere dove finiscano i demeriti altrui e comincino i meriti nostrani, la certezza è la bellezza di Partenope: le qualità dei singoli a servizio di un collettivo che fa la differenza.
Napoli scintillante, meraviglioso, pura goduria per gli occhi del tifoso, anche di quello costretto a ‘viverlo’ ed ammirarlo attraverso uno smartphone (si ringrazia Burian e l’inefficienza del servizio ferroviario italico!).
Arbitro: La trattenuta su Mertens è rigore (che fine ha fatto il Var?); quando impatta il tiro di Insigne, il gomito di Castan è alto: decisione giusta. Voto 5.5
Cagliari: La lotta salvezza quest’anno appare essere più ‘stimolante’, il vantaggio sul Crotone non è rassicurante, ma la rosa a disposizione di Lopez dovrebbe garantire i punti necessari senza eccessivi patemi.