Saranno presentati mercoledì 28 marzo 2018, alle 9.30, nell’aula Convegni presso il Cortile delle Statue dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, i risultati delle attività realizzate nell’ultimo anno sul territorio regionale nell’ambito del progetto SIRC – Servizi Interculturali Regione Campania.
Occasione sarà l’incontro “Dialoghi interculturali per il miglioramento dei servizi pubblici della Campania” che mira a condividere le diverse esperienze maturate con tutti gli attori che hanno compartecipato alla realizzazione del progetto: scuole, ASL, ospedali, comuni, questure, prefetture, centri per l’impiego, istituzioni, università, comunità di immigrati e terzo settore.
SIRC è un progetto volto a favorire l’interazione e lo scambio tra i servizi ed enti del territorio, e popolazione immigrata, secondo una chiave inclusiva e paritaria.
Attraverso la mediazione linguistico-cultuale, interventi di sensibilizzazione, formazione e aggiornamento sono stati realizzati in tutta la Regione Campania nelle sue 5 province, 6 corsi di Alta Formazione in Comunicazione Interculturale, raggiungendo 265 Operatori. Una grande partecipazione dimostrata dalla necessità, in alcuni casi, di raddoppiare i corsi previsti. All’interno della platea dei partecipanti, gli operatori interessati provengono da alcuni settori principali: amministrazioni locali, 11.6%, sanità, 20.3%, foze dell’ordine, 12.8%, istruzione, 26.4% e terzo settore, 28.6%.
Ad aprire la giornata saranno i saluti di Arturo De Vivo, Prorettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e di Alfonso Morvillo, Direttore CNR‐IRISS ‐Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Previsti, successivamente, gli interventi di Alessandra De Luca, CIDIS Onlus; Valerio Petrarca, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Giovanni Carlo Bruno, CNR‐IRISS. Seguiranno gli interventi di Giuseppe Piccirillo , Direzione Generale della prevenzione sanitaria ‐ Ministero della Salute; Fortunata Caragliano, Direzione Generale per le Politiche sociali e socio‐sanitarie della Regione Campania, mentre a concludere saranno le parole diMaria Assunta Rosa, Autorità Responsabile del FAMI – Ministero dell’Interno.
Il progetto ha, quindi, puntato al coinvolgimento e alla valorizzazione degli operatori pubblici per sviluppare un sistema di buone pratiche che garantisca qualità nella gestione ed erogazione deiservizi pubblici rivolti ai cittadini dei Paesi Terzi e alla società campana nel suo complesso.
L’incontro sarà soprattutto un momento di confronto in cui definire, in una logica multisettoriale e multilivello, strategie inclusive che promuovono l’effettiva realizzazione di una società interculturale attraverso azioni di partecipazione, inclusione e costruzione di coesione sociale.