Tra le tante cose che si potrebbero fare in un viaggio in Repubblica Ceca, sicuramente quella più inevitabile è assaggiare uno dei tipici dolcetti cechi: il trdlo , o meglio trdelnìk . Per farvi capire cosa sia, provate a figurarvelo pensando ad un pollo allo spiedo, e rimpiazzatelo con questa sorta di dolce cilindretto vuoto, così come appare a prima vista.
Ma qualcosa non torna: quello che è conosciuto anche come manicotto di Boemia non viene proprio da lì! La leggenda vuole che il cuoco del conte József Gvadányi lo inventò a Skalika, in Slovacchia, durante la fine del 1700, ma la referenza più antica a riguardo è stata ritrovata nell’opera di Gyula, un poeta ungherese che lavorava proprio a Skalika, da qui la convinzione che il trdlo sia di matrice ungherese.
Altre leggende narrano che il generale ungherese Gvandányi lo avrebbe importato dalla regione della Moravia durante il XVIII secolo, o che un cuoco tedesco, invece, lo avrebbe portato dalla Transilvania, da cui poi si diffuse in Slovacchia. Infatti, la cosa sicura è che il delizioso dolcetto è una prelibatezza che si può gustare in più città europee e che ognuna di esse lo chiami in svariati modi: trdelnĺk , trdlo , kurtos o kurtőskalács (che significa e ricorda la forma di un camino, ovvero kürtő in ungherese) .
Malgrado la paternità del trdlo sia un po’ confusa, e molto probabilmente non sia un dolce originario ceco, questa leccornia è diffusa specialmente in Repubblica Ceca per molte ragioni: la più ovvia delle quali è che un tempo era un’unica nazione insieme alla Slovacchia, la Cecoslovacchia, l’altra meno ovvia è il segreto attorno alla sua preparazione.
Prima di tutto, la pastella fatta manualmente è arrotolata attorno a degli spiedi, in seguito immersa nello zucchero e cannella o frutta secca, poi messa a cuocere sui carboni, dove diventa dorata e croccante in superficie. Alla fine, è sfilata dagli spiedi e servita calda, al naturale o con cioccolato, o panna o con crema di gelato.
Questo modo originale di cottura e la qualità degli ingredienti conferiscono a questo dolce la sua personale celebrità: infatti, è impossibile visitare Praga senza scorgere un negozio con l’insegna a forma di trdlo gigante, e non sentire la fragranza di cannella aleggiare nelle strade. Ti cattura a tal punto che devi comprare un trdlo immediatamente!