Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, in sinergia con i carabinieri della stazione di Casoria, hanno sottoposto a sequestro preventivo parte di un’area adibita a centro di raccolta urbana dei rifiuti gestita dalla società “Casoria ambiente SpA”.
Dai controlli, effettuati nell’ambito della prevenzione dei reati ai danni dell’ambiente, sono emerse diverse irregolarità: diciannove cassoni di rifiuti non differenziati, presenza di percolato nella zona destinata al lavaggio degli automezzi usati per la raccolta dei rifiuti e l’occlusione delle griglie per la raccolta delle acque di scarico. L’Assessore all’ambiente del comune di Casoria, Pasquale Tignola, ha dichiarato in proposito:” Quello che in questo momento ci preme di più è assicurare il regolare svolgimento del servizio di raccolta, e già stamattina si è svolto senza disservizi. Stiamo lavorando per ottenere almeno un parziale dissequestro, e sono certo che la situazione possa ritornare alla normalità in tempi molto brevi. Ovviamente, ci dispiace per l’accaduto, ma è un bene che questi controlli vengano effettuati, in modo da garantire che il servizio si svolga secondo le modalità previste dalla normativa a tutela dell’ambiente”.
(foto di repertorio)