Marano, 23 ottobre. È stato un pomeriggio di intensa riflessione quello del 23 ottobre per il Marano Ragazzi Spot Festival. A salire sul palco della kermesse numerosi parenti delle “Vittime Innocenti di Mafia”. I rappresentanti dell’associazione hanno lasciato il proprio contributo alla comunità esprimendo rabbia e voglia di cambiamento. Presenti sul palco anche i parenti di Salvatore Nuvoletta, il carabiniere ingiustamente ucciso a Marano nel 1982 per mano della camorra. In sala l’assessore alla pubblica istruzione del comune di Marano Domenico D’ambra e il referente regionale per “Libera”, il dottor Fabio Giuliani.
Rosario D’Uonno, organizzatore dello Spot Festival di Marano, ha fatto poi salire sul palco l’imprenditore Giuseppe Trinchillo che, attualmente, si sta attivando per integrare nuovamente nella società alcuni ragazzi del territorio a nord di Napoli. Giovani incarcerati per piccoli reati.
La manifestazione di giovedì ha dato spazio anche alla presentazione dell’opera prima del regista Gabri Gargiulo. Il teaser del film “Nel nome del Padre” è stato proiettato in sala, seguito da ampio dibattito da parte del regista e del produttore Vincenzo Ferraro. Il film uscirà nella metà del 2015 e si ispira a storie vere. Diego, il protagonista, è un giovane iniziato alla camorra. Per uscire dal Sistema si lascerà aiutare dall’imprenditore Trichillo (che sarà interpretato proprio dal signor Giuseppe Trinchillo). Un cast numeroso e giovane che sta producendo in autonomia un lavoro di riscatto sociale. “Ci sono tante persone perbene in questo territorio – ha detto il produttore Ferraro. “Stiamo raccontando la realtà – ha affermato sul palco il regista Gargiulo.