La redazione
foto Agenzia Dire
Da Napoli, Da Napoli, Roma e Bologna oggi parte una Carovana organizzata dall’Ong Mediterranea e attori del terzo settore, sindacali e movimenti come Gesco, CNA, FIOM in direzione di Medyka, campo profughi al confine tra i due stati.
In tantissimi stanno arrivando proprio lì, scappano da una guerra orribile, le immagini che stiamo vedendo in questi giorni non hanno bisogno di essere commentate.
Soprattutto donne con bambini al seguito, anche piccolissimi, che sfidano temperature bassissime e bombardamenti. È notizia di questi giorni infatti degli ordigni che cadono su Leopoli e sui percorsi dei corridoi umanitari.
Di fronte alla gravità della situazione e del conflitto c’è solo un modo per rispondere: umanità e solidarietà.
Ci sembra tutto più grande di noi, ma possiamo fare tanto. Iniziando dal portare aiuti e medicine, ma soprattutto portare con noi al ritorno quante più persone e bambini possibili in Italia e a Napoli.
Contro tutte le guerre, mobilitiamoci!
Anche dalla poltrona di casa nostra possiamo fare qualcosa di molto utile.
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