Lodevole iniziativa del “Gruppo SeidiCasoriaSe “ per portare uova di Pasqua anche ai bimbi meno fortunati che trascorreranno le festività ricoverati negli Ospedali specialistici per Bambini di Napoli( nello specifico il “Santobono” struttura ospedaliera pediatrica che riceve piccoli ammalati da buona parte del sud Italia). Due giornate vissute dai componenti del gruppo in attesa della solidarietà Casoriana, che non si è fatta attendere. Sabato e Domenica, Terry, Diego, Fabio, Gino, Serena, Gisella, Raffaele e tanti altri si sono prodigati con grande entusiasmo affinchè arrivasse un sorriso da Casoria a questi bimbi. L’iniziativa ha riscosso molto successo, in tanti si sono recati presso la postazione allestita dai componenti del gruppo nelle due giornate stabilite, il tam tam sui social network non è mancato e in tanti hanno portato o mandato il loro contributo, a tutti è stata fatta una foto ed è stata pubblicata sui social, non perché si volesse mostrare chi è solidale e chi no ma solo per far arrivare le foto sulle bacheche degli amici di chi ha partecipato ed allargare a macchia d’olio l’informazione sull’evento spronandoli a portare il proprio contributo. Tra le tante note negative di questa città, finalmente una macchia di colore: i cittadini casoriani ancora una volta non hanno tardato a dimostrare la propria generosità e il proprio altruismo. Le piccole cose sono quelle che fanno più bene all’animo di Noi che vivendo in una società un po’ “sbadata” spesso ci dimentichiamo o ignoriamo chi ha bisogno anche del necessario. Di sicuro le uova non risolveranno i problemi ai loro destinatari ma un sorriso di sicuro verrà fuori. A tal proposito Madre Teresa di Calcutta diceva :“ogni cosa che facciamo è come una goccia nell’oceano ma se non la facessimo l’Oceano avrebbe una goccia in meno”. Questa espressione dovrebbe aiutarci ad essere sempre più disponibili verso gli altri ogni giorno e non solo con l’avvento delle festività Cristiane !