di Fortuna de Rosa.
“PER CHI L’HA VISTO E PER CHI NON C’ERA” – ANNO 1999
Presentano questa edizione Fabio Fazio con Laetitia Casta e Renato Dulbecco.
Comincia così il biennio radicalchic a firma Fabio Fazio e non è un caso se è l’anno in cui viene inserita la Giuria di Qualità al posto delle giurie popolari e dello storico incontro sul palco dell’Ariston tra i due Premi Nobel Renato Dulbecco, nelle vesti insolite di presentatore, e Michael Gorbaciov.
Vince il Festival il perizoma in vista di Anna Oxa, insomma, davvero “Senza pietà” (E BUON GUSTO).
Si segnala la presenza di pezzi come: “Non ti dimentico” di Antonella Ruggiero (che arriverà al II posto); “Guardami negli occhi” di Nada; “Alberi” di Enzo Gragnaniello e Ornella Vanoni; la bellissima “Così è la vita” Mariella Nava (che arriverà al III posto); “Aria” di Daniele Silvestri (che vincerà il premio della critica); “Il giorno perfetto” di Gianluca Grignani; “Come sei bella” di Massimo Di Cataldo (che arriverà ultima).
La categoria Nuove Proposte vede protagonisti alcune giovani promesse, tra cui, su tutti, Daniele Groff con “Adesso” e Max Gazzè con “Una musica può fare”, ma sarà vinta da un giovane cantautore romano: Alex Britti con la sua romantica “Oggi sono io” che qualche anno più tardi verrà incisa anche da Mina.
E sarebbe stata questa la mia scelta se le note di “Senza giacca e cravatta” di Nino D’Angelo (UN UOMO COERENTE CHE, DA SENZA GIACCA E CRAVATTA A ‘NU JEANS A ‘NA MAGLIETTA, HA FATTO DELL’OUTFIT CASUAL LA SUA NOTA DISTINTIVA DA SEMPRE…CHISSA’ COSA NE PENSEREBBE ENZO MICCIO!) non rievocassero in me uno scatenato ballo ad una festa di classe del mio splendido professore di italiano, che ha indelebilmente segnato la mia adolescenza (e i miei ormoni)…qualcuno mi capirà…
https://www.youtube.com/watch?v=fq8sBaLiHZY&feature=share
#perchèSANREMOèSANREMO
“PER CHI L’HA VISTO E PER CHI NON C’ERA” – ANNO 2000
Presentano questa edizione Fabio Fazio con Ines Sastre, Luciano Pavarotti e Teo Teocoli.
È l’anno delle celebrazioni per i 50 anni del festival per le quali viene riesumata addirittura Nilla Pizzi, che riceve un premio speciale, in quanto prima vincitrice nella storia di questa manifestazione.
È un festival che dal punto di vista dello spettacolo non si ricorda per eventi particolari, se consideriamo che il tormentone fu Teo Teocoli che, nel corso di tutte le serate della kermesse, baciava appassionatamente una violinista dell’orchestra…e che una delle emozioni più forti fu l’imprevisto tecnico che costrinse Max Gazzè a sospendere l’interpretazione del suo brano durante la terza serata…
Tuttavia, dal punto di vista musicale, ci lascia dei pezzi degni di nota: uno su tutti la canzone vincitrice “Sentimento”, cantata dalla Piccola Orchestra Avion Travel.
Si segnala inoltre la presenza di pezzi come: “La tua ragazza sempre” testo e musiche di Vasco e Curreri, cantata da Irene Grandi (che arriverà al II posto); “Replay” di Samuele Bersani (che vincerà il premio della critica); “Innamorato” di Gianni Morandi; “In bianco e nero” di Carmen Consoli; “Tutti i miei sbagli” dei Subsonica; “Raccontami di te” di Marco Masini; e le belle “Il timido ubriaco” di Max Gazzè e “Gechi e vampiri” di Gerardina Trovato.
La categoria Nuove Proposte è vinta da Jenny B con “Semplice sai” e vede il debutto di nomi come: Tiromancino e Riccardo Sinigallia con “Strade”; Andrea Mirò con “La canzone del perdono”; Davide De Marinis con “Chiedi quello che vuoi”; Fabrizio Moro con “Un giorno senza fine” e Joe Barbieri con “Non ci piove”.
Ma il pezzo dei pezzi di questa edizione che ha letteralmente tormentato i miei anni liceali e che stasera vi lascio è: “Non dirgli mai” del nemoelodicissimo Gigi D’Alessio… lo dovevo a tutti i miei compagni di classe (e di torture), PER NON DIMENTICARE…
https://www.youtube.com/watch?v=BUsnSQJfAJI
(n.d.r. fonti accreditate hanno poi negli anni sostenuto che ci sono ottime probabilità che i kamikaze delle Torri Gemelle abbiano deciso di immolarsi proprio dopo aver ascoltato questa canzone!)
#perchèSANREMOèSANREMO
