Compared to what: Sarah jane Morris ed Antonio Forcione arrivano a I Senzatempo

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Il 12 novembre una sorpresa straordinaria a I Senzatempo jazz club di Avellino, arrivano con un carico enorme di anima e note, Sarah jane Morris ed Antonio Forcione, con il loro Compared to What, loro ultimo progetto discografico. Sarah jane morris non ha assolutamente bisogno di presentazioni, la rossa di Southampton, lanciata nello showbusiness dalla  collaborazione con Jimmy Somerville e i Communards ai tempi di “Don’t leave me this way”, è oggi una donna dalla forte presenza, una straordinaria artista, che non ha mai avuto timore di rimanere fuori dal mercato a causa delle proprie scelte.

La più black tra le cantanti inglesi, che forse qualcuno ricorderà accanto a Cocciante durante l’edizione del 1991 del Festival di Sanremo, è anche autrice di molti brani del proprio repertorio e non dimentica mai il forte impegno sociale nella propria produzione. Il suo da sempre, un percorso preciso, preferire la qualità musicale a qualsiasi banale forma di estrema commercializzazione. Conta essere in pace con se stessi e con il mondo che ci circonda, e non si può dimenticare che per farlo bisogna dare un contributo preciso attraverso quello che si racconta, ed attraverso il modo in cui lo si racconta.  Antonio Forcione, dal canto suo si presenta come artista di caratura internazionale, capace come pochi di fondere nella propria musica la grande capacità tecnica con un innato senso melodico, trasportando coloro che ascoltano in campi mai esplorati dalla maggior parte dei chitarristi. Senza timore di essere smentiti tra gli artisti più versatili d’Europa, capace di esplorare diversi territori musicali, di continente in continente. Un viaggio favoloso mai uguale a se stesso.

listenerQueste “ due voci” insieme creano una miscela esplosiva, combinazione di suoni, di vita, di sensazioni,  e ce ne fanno omaggio in una sera d’inverno. Punto d’incontro dei due l’Africa. Le sonorità e le suggestioni di un continente ancora così pieno di fascino e di contraddizioni.  I due artisti sono partiti da lì, da una comunanza d’intenti, per realizzare quello che è stato uno dei lavori “più naturali e immediati” che hanno realizzato finora nella loro carriera. Il 28 ottobre è uscito in tutto il mondo l’album Compared to what, un disco intenso sia dal punto di vista musicale, ma anche da quello dei contenuti, con brani dedicati alla tragedia dei migranti nel mar Mediterraneo (The Sea), alla violenza sulle donne (Comfort Zone), all’insicurezza sul futuro dei tempi che viviamo (Bare my Soul). Ma in Compared to what c’è anche spazio per l’amore (Awestruck) e per alcune cover da Bob Dylan con Blowing in the wind a Stevie Wonder con Superstion, passando per Message in a Bottle di Sting. Difficile dare una definizione di questo ultimo lavoro. Non solo jazz, non solo blues non solo pop, è come se qui si sommassero le esperienze musicali di entrambi raggiungendo una felice sintesi.

L’unica aspirazione è quella di non essere paragonati a nessuno, compared to what non è una domanda, esprime una volontà precisa quella di non ricercare confronti. Una stagione incredibile quella 2016/2017 con   porte e cuore aperto a tutta la città, con un progetto preciso quello di raccontare storie, e di farlo usando voci e personaggi femminili. Accompagnano i Senzatempo nel loro viaggio quattro mecenati, grazie al sapiente lavoro della Lino Sorrentini Comunicazione: Nodi di benessere, Mielepiù,  Ford Blucenter Avellino e Generali Agenzia Avellino Italia. Apriranno il concerto del 12 novembre il chitarrista Tonino Tomeo e la cantante Carmen De Maio.  Insomma un altro viaggio con gli amici Senzatempo. Il concerto si terrà presso l’Hotel de la ville alle ore 20.30,   per info e prenotazioni: info.senzatempo@libero.it.

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