Reina: Para il rigore e fa un miracolo anche nell’azione che si conclude con la loro rete. Il 2-0 parte dalle sue mani… Voto 7
Albiol – Maksimovic: Nel primo tempo, nonostante una supremazia assoluta, concediamo troppo ai felsinei. La colpa non è solo della coppia centrale, ma dell’intera fase passiva azzurra. Voto 6.5 – 6.5
Hysaj – Ghoulam: Leggerezze difensive nella prima frazione, spingono tantissimo soprattutto nella ripresa. Voto 6.5 – 7-
Diawara: Soffre ad inizio gara, per poi emergere con il passare dei minuti. Voto 7-
Zielinsky: L’assist per Insigne è antologia del calcio, strepitoso anche nell’azione del 4-1. Voto 7+
Hamsik: Inchiniamoci al capitano! Secondo marcatore assoluto della storia della nostra squadra, a sei reti da Lui… Primo gol di intelligenza e precisione; nella ripresa, dopo aver stranamente sciupato un’occasione ‘facile’, si concede due perle di straordinaria fattura per regalarsi/ci la sua prima tripletta da professionista. Impressionante i numeri di palloni giocati, da rivedere mille volte l’assist per Mertens, che porta all’espulsione del difensore di casa e alla punizione poi trasformata dal nostro belga. Voto 9
Callejon: Assist per Hamsik, sfiora un eurogol, poi impazzisce: regala un rigore ai rossoblu e lascia i suoi in dieci per un fallo di reazione, stile Gabbiadini a Crotone. Può capitare anche ad un ‘robot’ come lui, ma sarebbe più lungimirante evitare !! Voto 5
Insigne: Il gol del raddoppio, tantissima qualità e solito lavoro in fase di non possesso, soprattutto quando restiamo in inferiorità numerica. Voto 7.5
Mertens: Punizione ‘furba’, movimenti e gol da attaccante per la quarta e settima marcatura! Eccezionale la caparbietà con cui tiene in vita il pallone che poi Hamsik, servito da Ghoulam, deposita in porta per la sesta rete azzurra. Assist personale per la seconda segnatura di Marek… Voto 8.5
Subentrati:
Allan – Giaccherini – Rog: Entrano tutti con la giusta concentrazione in campo. Voto 6.5
Sarri: Di questa partita resterà la sensazione di magnificenza assoluta, di record spappolati, di un gioco offensivo da lasciar estasiati, di un collettivo e di singoli paurosi per intensità, dinamismo e qualità…ma anche la consapevolezza, magari in lontananza e sbiadita, di un primo tempo, dove hai tenuto in vita i Felsinei per troppo tempo, nonostante due gol in 7 minuti, un rigore parato, un 3-0 giunto dopo aver ristabilito la parità numerica…Una prima frazione che ha visto gli emiliani arrivare troppo comodamente al limite dell’area, creando occasioni e tante potenziali occasioni da rete…
Una critica magari eccessiva dopo un simile spettacolo e un Napoli tanto abbagliante da ‘commuovere’, ma la ‘perfezione’, e con essa le vittorie, va raggiunta imparando da queste partite. Il pari con il Palermo resta una ferita ancora aperta, difficilmente cicatrizzabile; non si legga polemica o puerile emotività da essere irrazionale (quale è il tifoso), ma rabbia e incredulità, nonché la coscienza di avere e vivere una squadra magistralmente guidata, e una rosa forte, lunga e che può essere gestita con più coraggio…
Nel prossimo impegno mancherà l’intero versante destro titolare, una notizia negativa, ma anche l’opportunità di vedere, credere e puntare su altri giocatori presenti in rosa!
Arbitro: Rigore e rosso per Callejon sacrosanti, forse frettolosa l’espulsione del difensore emiliano: per quanto Mertens abbia superato Masina e si involi verso Mirante, c’è Maietta in recupero. Nella ripresa, grazia lo stesso capitano rossoblu, reo di un fallaccio su Diawara; sorvola su un intervento in area dell’ex Hellas su Mertens. Voto 5.5
Bologna: Una delle tante squadre ‘limbo’ del massimo campionato italiano. A metà stagione non corre rischi di retrocessione e non può inseguire obiettivi ‘prestigiosi’. La riforma del campionato, con la riduzione delle partecipanti, sarebbe legittima e logica, per cui difficilmente si farà…..