Reina: Bravo nel primo tempo sul diagonale di Inglese. Incolpevole sulla rete clivense, attento nel finale nonostante qualche uscita non perfetta. Voto 6
Maksimovic – Koulibaly: Entrambi in grado di alternare buoni interventi difensivi (due salvataggi per il serbo, alcune chiusure per il senegalese), ma anche madornali leggerezze (l’inutile acrobazia di KK sulla marcatura di Meggiorini, qualche disimpegno sbagliato e alcuni interventi fuori tempo). Voto 6 – 6-
Hysaj – Ghoulam: Fanno bene ambedue le fasi, in particolare l’algerino spinge con costanza. Voto 6+ – 6.5
Hamsik: Il gol del raddoppio, sempre nel vivo del match. Prestazione positiva per lo slovacco, ovviamente solo perché si giocava contro una squadra ‘scarsa’, perché il capitano scompare sempre nelle gare difficili…..Marek non ti curar di loro, gioca, segna e continua a farci godere. Voto 7
Allan: Non benissimo fino a che resta in campo, la sufficienza e’ per aver partecipato alla seconda segnatura azzurra. Esce per un problema muscolare. Voto 6
Jorginho: Ordinato e preciso, detta bene i ritmi alla squadra. Voto 6.5
Callejon: Non in grande forma, si limita al compitino. voto 6
Insigne: Migliore in campo, sblocca un match insidioso con un colpo di classe assoluto. Cala di intensità prima di lasciare il terreno di gioco. Voto 7.5
Pavoletti: Tecnicamente non sempre preciso, combatte e prova ad inserirsi negli schemi sarriani. Voto 6
Subentrati:
Zielinsky: Dinamismo e la rete che chiude la contesa. Voto 7-
Giaccherini: Merita più minutaggio, peccato gli venga annullata la rete del poker. Voto 6
Milik: Rientra in campionato dopo i mesi dell’infortunio, buona l’impressione destata. voto 6
Sarri: Napoli in pieno possesso del match sin dalle prime battute di gioco, eppure ci vuole un’invenzione di Insigne per indirizzare la sfida sui giusti binari. Gli azzurri insistono e prima del duplice fischio, raddoppiano con un’azione che è un mix di tecnica e caparbia.
Nella ripresa dopo una partenza balbettante, i partenopei ritornano a macinare gioco, realizzano il tris, per poi staccare la spina, consentendo ai veronesi di rientrare timidamente nella gara.
Solita difficoltà di gestire la partita senza sbavature e senza necessariamente imporre la propria superiore qualità.
Quattro i cambi rispetto al Napoli dei ‘titolarissimi’, la prova buona per almeno 70 minuti ed il risultato positivo testimoniano, qualora ce ne fosse bisogno, la qualità è la profondità della rosa.
Arbitro: Gestione semplice della gara, qualche dubbio sul gol annullato a Giaccherini. Voto 6-
Chievo: Una delle tante compagini appartenenti al limbo della massima serie italiana, senza ‘reali’ obiettivi, avendo in pratica già agevolmente conquistato la salvezza e non potendo mirare all’Europa.