“ Semi di pace, come rinascere dalla violenza”. In 300 hanno affollato, il convegno sociale, che ha trattato il tema della violenza nel senso più ampio del termine. L’evento organizzato dal gruppo “Santa Pazienza d’Arpino”, fondato da Giulio Casanova dal Comitato Giotto, presieduto da Assunta Ronzullo e dal Comitato Capri, diretto da Gennaro Laezza, è avvenuto presso la sala conferenze dell’Hotel Bruman, di Via Giacinto Gigante (Periferia Cittadella). Al tavolo dei relatori, l’ospite più attesa è Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito. Si tratta del tifoso ucciso nei tragici fatti di Roma, prima dell’incontro di calcio tra Napoli e Fiorentina, dello scorso tre maggio. La donna, ha ricostruito l’agonia sua e del figlio durata dal 3 maggio, fino al 25 Giugno, giorno del definitivo decesso del tifoso del Napoli. Successivamente in un secondo intervento, ha parlato degli scopi dell’associazione “Ciro Vive”.
Tra i relatori ci sono stati inoltre: il giornalista Ferdinando Troise, che ha introdotto alla discussione, ricordando le vittime innocenti di Casoria, il delegato dei comitati Gennaro Laezza, che ha parlato di bullismo, l’esponente del presidio “Libera Casoria / Afragola” Maria Saccardo, che ha parlato di violenza in senso di mafie, la presidente dell’associazione “Ali D’Angelo, contro la violenza sulle donne” Angela Uliano, e la cantante e artista Emiliana Cantone, che ha illustrato il ruolo di anti-violenza che può rivestire tra i giovani. La discussione è stata moderata dal giornalista Luigi Esposito. Particolarmente toccante è stato un video montato dai comitati, e dedicato alla memoria di Ciro Esposito. Inoltre all’incontro sono intervenuti piccoli studenti della materna Parco Dei Pini, i bambini del borgo creativo “La Casa Di Fiore”, proponendo temi, disegni e cartelloni a tema, che hanno consegnato direttamente alla mamma di Ciro. Da registrare in sala la presenza degli scout, in alta uniforme. Assenti Il Sindaco Vincenzo Carfora, l’assessore alla sicurezza ed alla cultura Luisa Marro, e l’assessore allo sport Antonio Lanzano, così come il resto della giunta comunale, seppur tutti invitati con nota protocollata ufficiale. Presente in veste istituzionale la comandante della Polizia Locale Anna Bellobuono.