La Protezione civile prevede un abbassamento delle temperature che dal prossimo 3 gennaio porterà nevicate e gelate anche a quote di pianura. Tra la notte e il mattino di giovedì i fiocchi di neve potrebbero imbiancare anche le coste della Campania.
In relazione alle previsioni si evidenziano: “ulteriore calo delle temperature atmosferiche , venti settentrionali che localmente potranno essere anche forti e assumere carattere locale di raffiche, precipitazioni nevose anche a quota di bassa collina e con possibilità di sconfinamento a quote di pianura e gelate persistenti, soprattutto sui versanti esposti a nord-est” e si precisa che “Tale scenario previsionale potrà determinare rilevanti impatti in termini di protezione civile, con conseguenze importanti per la popolazione, in termini di insorgenza del rischio di compromissione degli interessi primari”.
Nella comunicazione della Protezione civile è altresì evidenziato che “Occorre, individuare gli edifici e le strutture, che ricadono nelle aree a maggior esposizione al rischio neve e gelate e che somministrano servizi essenziali (strutture sanitarie, scuole, uffici comunali, servizi di manutenzione, ecc.), per valutare eventuali disservizi in maniera preventiva.
Nella comunicazione inviata ai comuni si ricorda anche di provvedere a diffondere tempestive informazioni sui pericoli ed effetti indotti dalle basse temperature e dalle nevicate, come, ad esempio, possibili interruzioni di energia elettrica, disservizi nelle comunicazioni telefoniche fisse e cellulari, pericoli di esplosione e/o esalazioni dannose causate da difetti di funzionamento di caldaie, stufe, generatori di corrente e, in generale, di apparati alimentati da gas in bombole o carburante.