Tra ghiottonerie, prelibatezze ed esperienza culinaria, Amalfi propone la conoscenza delle sue specialità gastronomiche in cattedra universitaria. Il Dipartimento degli Studi Umanistici dell’ Università di Napoli Federico II ospita – per un seminario ed una tavola rotonda – il giorno 26 giugno – il Centro di Cultura e Storia Amalfitana che ha promosso un progetto per la conoscenza e la divulgazione delle produzioni e dei consumi alimentari della Campania del Novecento. Il progetto è stato organizzato ed articolato con la collaborazione della città di Amalfi, nella fattispecie con un impegno del Comune di Amalfi, della Biblioteca Comunale”Pietro Scoppetta” , dell’Azienda Agricola Aceto e del Gruppo Slow Food della Costa amalfitana. Il progetto è dedicato alla memoria di Ezio Falcone, esperto della gastronomia di Amalfi e autore del libro “La Gastronomia amalfitana e dell’Italia meridionale”.
Per rimodellare il dialogo con la Costiera Amalfitana nelle forme di una nuova percezione estetica, olfattiva e gustativa, il giorno 27 giugno, invece, il progetto passa dalla cattedra alla tavola, quella del Ristorante ‘I Cartari’ di Amalfi di Teresa Grimaldi Savo e Antonio Savo. Al termine di una passeggiata attraverso i vicoli, la cultura e le bellezze di Amalfi – accompagnati dal Presidente onorario del Centro di Cultura e Storia Amalfitana Giuseppe Gargano – per quanti vorranno aderire all’iniziativa prenotandosi e pagando una quota di 15 euro, sarà possibile gustare una prelibato buffet organizzato presso il ristorante ‘I Cartari’. Dalla Piazza con l’ imponente Duomo si passerà alla visita dell’Arsenale , poi al caratteristico supportico Rua fino alla Valle dei mulini. Una passeggiata tra volte e strade, passando su scrosci di acqua freddissima a caduta dalle montagne, passando tra ceramiche vietresi, tra abiti moda Positano, limoni veri e riprodotti in ceramica, tra presepi immersi nelle fontane e scavati nelle rocce, tra botteghe di cartari e litografie antiche, per poi arrivare a concretizzare le bellezze, gli odori attraverso i sapori di un’ottima gastronomia amalfitana e veicolare attraverso il gusto tutto il piacere di un luogo incantato.