Bonus spesa a Casoria, gli esiti dei controlli delle Fiamme Gialle: denunce per due cittadini

Condividi su

di Simona Barra

Non è tardato ad arrivare al Comune di Casoria l’esito dei controlli che del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli della Guardia di Finanza ha eseguito sui percettori dei bonus spesa una tantum, volti, lo ricordiamo, a verificare se questi ultimi avessero i requisiti per ottenerli così come dichiarato firmando l’autocertificazione (www.ildomenicalenews.it/casoria-la-guardia-di-finanza-fa-richiesta-al-comune-di-dati-sui-buoni-spesa-una-tantum).

Nella nota ufficiale inviata all’Ente Locale il 16 luglio scorso si legge: “come reso noto nell’AVVlSO, al fine di accertare ogni autorizzazione e la permanenza delle condizioni di disagio socio-economico, che hanno determinato l’accesso al beneficio, il Comune di Casoria (NA) ha coinvolto, per i controlli, il Corpo della Guardia di Finanza trasmettendo a questo Reparto, per competenza territoriale, l’elenco nominativo di soggetti che hanno richiesto ed ottenuto per il proprio nucleo familiare i Buoni Spesa una tantum“.

Questo Reparto – continua la comunicazione – ha avviato un’autonoma attività ispettiva in materia di spesa pubblica ex art. 2, comma 2, del D.lgs. n. 68/2001“, all’esito della quale ha ritenuto di dover denunciare due cittadini casoriani per aver “falsamente autocertificato il possesso dei requisiti previsti ed essersi resi responsabili della violazione dell’art, 316 ter, comma 2 0 , del codice penale, il cui riferimento normativo, per importi fino ad € 3.999,96 indebitamente percepiti, prevede la sola sanzione amministrativa del pagamento di un importo pari, nel massimo, al triplo della somma indebitamente percepita“.

“Voglio ringraziare anzitutto il Corpo della Guardia di Finanza – dichiara il Sindaco di Casoria, Raffaele Bene – per il prezioso lavoro svolto che richiama sempre più i cittadini alla responsabilità nel momento in cui  autocertificano le proprie condizioni di disagio”.

“Come dimostra questa attività ispettiva – continua il Primo Cittadino – lo Stato c’è ed esegue i controlli acciuffando i furbetti che non solo vanno incontro a sanzioni, ma ledono altri cittadini in stato di disagio e bisognosi di aiuto “.

Casoria, è bene ribadirlo, non è l’unico comune in cui la Guardia di Finanza sta svolgendo la sua regolare attività di monitoraggio. Molti sono gli enti locali a cui il Corpo si è rivolto per richiedere i necessari dati. I cittadini onesti possono stare tranquilli: i controlli ci sono e danno anche i loro buoni risultati.

Simona Barra nasce a San Giorgio a Cremano 22 anni fa. Ha studiato al liceo classico Garibaldi di Napoli e ora frequenta la facoltà di Giurisprudenza presso la Federico II. Appassionata di cinema, musica, libri e sport ha iniziato quest'anno la collaborazione con il Domenicale News.