di Maria Rusolo
Il 24 novembre il secondo grande evento della stagione 2018/2019 de I Senzatempo, arriva ad Avellino con il suo tour Maredentro, Bungaro. L’artista raggiunge la città di Avellino, grazie alla Associazione Culturale che ormai da oltre un decennio, in direzione ostinata e contraria diffonde il valore della cultura e della musica jazz, in tutti i suoi colori e sue declinazioni.
Quest’anno proprio in questa logica sarà presentato anche un importante concorso aperto ai musicisti jazz campani, a dimostrazione del fatto, che questo gruppo ha da sempre a cuore la formazione e l’esaltazione delle nuove generazioni. Di origini Pugliesi, Toni Bungaro, è autore della colonna sonora di Perfetti sconosciuti e reduce dall’ultimo Sanremo, accanto alla meravigliosa Ornella Vanoni ed a Pacifico. Ha collaborato con Morandi, Mengoni, Cortellesi e Marcoré. A livello internazionale ha nella sua storia, collaborazioni straordinarie con artisti del calibro di: Ivan Lins, con cui guadagnò la nomination ai Latin Grammy Awards 2014, Chico Buarque, e Youssou N’Dour sino ad arrivare ad un altro amico dei Senzatempo, Omar Sosa.
Bungaro ha lo slancio dello straordinario melodico, di chi è espressione della scuola dei cantautori italiani, ma ha anche la incredibile capacità di creare vere e proprie sequenze nelle sue canzoni, immagini che sembrano far vivere chi ascolta, all’interno di una pellicola.
Dice di sè stesso che si considera un artigiano, un “figlio” ispirato da maestri pazzeschi, Gaber, Fossati, De Gregori, Paolo Conte, che riesce ancora a vivere seguendo il sacro fuoco che lo ha ispirato sin dall’inizio della sua carriera. Nel viaggio di pochi mesi “Maredentro Live” (etichetta Esordisco) ha ricevuto eccellenti riscontri dalla critica e ha avuto diversi riconoscimenti, tra i quali anche il Premio Lunezia e il Premio del Social World Film Festival. “Tony Bungaro è una delle voci italiane più belle della mia generazione, un artista profondo che ho sempre stimato, e mi ha fatto molto piacere quando ho saputo che nel suo nuovo progetto ha inserito una versione in dialetto de “l’ombelico del mondo” trasformandola in un canto salato e bagnato dal mare”, dice di lui Lorenzo Cherubini.
Crediamo che sia un progetto straordinariamente vitale e che non sia sufficiente ascoltare il disco, ma che ci sia la necessità di coglierne l’emotivo sentire live, per cui quale migliore occasione di quella del 24 novembre presso l’Auditorium de l’Hotel de la Ville di Avellino, grazie alla perfetta organizzazione di Luciano Moscati e del suo direttivo. Sul palco accanto a Bungaro (chitarra e voce), suoneranno Stefano Jorio ( violoncello); Antonio de Luise (contrabbasso); Marco Pacassoni (vibrafono, percussioni e batteria); Antonio Fresa (pianoforte) e Armand Priftuli ( violino e viola). Sostengono l’Associazione anche per questa stagione: Ford- Conc. Blu Center- Avellino; Generali- Ag. Avellino- Italia; Stefano Rago Gioielli. Il racconto fotografico della serata è affidato a SpectraFoto. Per info e prenotazioni: info.senzatempo@libero.it