Cambia la scuola, ma le cattive idee sulla scuola non cambiano mai!

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La Scuola scivola verso il basso da quando la riforma renziana, La buona scuola, e i suoi successori – nella persona del Ministro Fedeli- si sono apprestati ad inondare di inutili disposizioni un mondo già offeso e svilito. Le deleghe che il confusionario Renzi si era fatto firmare in bianco, sono state da poco scritte ed approvate dal Ministro senza  qualifica, Valeria Fedeli, e da pochi giorni sono state  pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.

È così, la Scuola si ritrova con una inclusività offesa dalla riforma sul sostegno (abolizione dei docenti di sostegno);  ci saranno studenti sviliti e sfruttati dall’alternanza scuola- lavoro costretti a pulire gabinetti e scaricare depositi per poter accedere agli esami di stato; ci sarà  un sistema integrato 0-6 anni che livellerà l’enorme differenza che c’è tra i bambini in questa fascia d’età, rendendo tutto assistenziale e poco referenziato (scuole statali e private si allineano nella educazione dei bambini con un ingente finanziamento per quest’ultime). Per non parlare della burocratizzazione del sistema scuola fatto di certificazioni, moduli, prassi che rubano tempi ed energie alla didattica e all’educazione.

Salvini, intervenuto tempo fa anche lui sulla questione scuola e sulle vacanze dei docenti, afferma che quest’ultimi appartengono all’unica categoria che gode di tre mesi di vacanza.   Salvini, con le sue affermazioni, ha alimentato  inesattezze e mancanza di rispetto per la categoria.

La insana e infondata idea che i docenti stiano a casa tre mesi è vecchia quanto la riforma gentile del 1923. Sono anni che i Docenti sono impegnati su diversi fronti sia a giugno, che a luglio e settembre. Anche quelli che si tagliano volutamente fuori da impegni ed oneri gratuiti, sono comunque impegnati contrattualmente ad adempiere agli scrutini, alla scelta dei testi, agli incontri di interclasse. Tutti ricordano i tempi ormai andati (più di 30 anni fa) in cui il 31 maggio di ogni anno le docenti saltavano dall’ultimo gradino dell’ingresso della propria  scuola direttamente sul portabagagli dell’auto in partenza per le vacanze; facendovi rientro solo a settembre inoltrato. Erano i tempi in cui RAV, ARGO e Registro elettronico, LIM, Piano di Miglioramento, PTOF, Piano della formazione, Cittadinanza globale, Cittadinanza digitale, Cittadinanza Europea, Inclusività, Valutazione e miglioramento, CLIL, Competenze globali, competenze chiave, competenze empatiche, competenze didattiche ecc non erano ancora stati pensati. Giacchè è una fortuna che il mondo scuola sia andato avanti, che si sia aggiornato, che abbia migliorato le sue intenzioni ed i suoi fatti, che si sia messo al passo coi tempi; ma perché non lo fa anche l’opinione pubblica sulla categoria?

Aggiornatevi, mettetevi al passo coi tempi. Progredite e fate progedire il vostro pensiero: i tre mesi, forse, se li rubacchiano gli studenti tra una fine dell’anno scolastico prematura e un inizio posticipato; ma i Docenti rimangono in servizio  e le loro ferie danno respiro ad una categoria che si affanna ogni giorno tra mille problemi anche di ordine pratico, difficoltà di ogni genere, anche le più impensabili ed inammissibili.

 

Interessata alla Letteratura e con una forte passione per la scrittura, Angela si è laureata dapprima in Lettere Moderne e poi in Giornalismo. Non appena ha iniziato a lavorare, a 21 anni, è stata organizzatrice di eventi; poi ha lavorato nei Beni Culturali presso i maggiori musei campani; da 16 anni è Docente di ruolo. Ha sempre inseguito il suo sogno di scrivere. Si è cimentata in racconti, poesie, scritti diaristici, scritti personali; ha collaborato alla stesura di tesi e testi letterari. Ha pubblicato svariate poesie con la casa editrice Pagine. E' stata curatrice letteraria di due libri:” lI lato oscuro dell’Amore”(Storie di Stalking) e “Usi e costumi della Costiera Amalfitana” . Ama il sole ed il mare. Ama il teatro ed il cinema. Ama cantare. Ama viaggiare, anche con la mente. Soprattutto...Ama Amare.