Sulla spinosa questione del bilancio che già ha visto un rinvio da parte dell’amministrazione comunale, ci è giunto in redazione un comunicato di Campania Libera che di seguito pubblichiamo.
Il Sindaco e la sua Giunta propongono ai Consiglieri comunali un bilancio palesemente falso in molti suoi punti. Clamorosa è la questione di Casoria Ambiente a cui sono letteralmente regalati 1 milione e 600 mila euro senza alcuna giustificazione. Il gruppo consiliare di Campania libera denuncia una serie di illegittimità che caratterizzano il Bilancio di previsione che la maggioranza si appresta ad approvare e che rendono il documento contabile “falso”.
Una delle questioni riguarda appunto la TARI.
Il piano economico finanziario della TARI stabilisce il costo complessivo del serivizio dei rifiuti. Da esso si sviluppano le Tariffe della tassa sui rifiuti,che devono necessariamente coprire il 100% del costo del servizio. Nel bilancio di previsione di quest’anno i costi per i rifiuti vengono incrementati di €2.665.109,15 rispetto all’anno precedente. Inspiegabilmente,però, la tariffa viene ridotta di € 20.175,24!
Il gruppo consiliare di Campania libera denuncia in primo luogo la grave violazione della norma che prevede che “in ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio”, in secondo luogo le false attestazioni di integrale copertura del costo che fanno gli organi tecnici del comune. L’approvazione da parte della maggioranza di questo bilancio comporterebbe responsabilità di carattere amministrativo, contabile e penale.
A fronte di una vergognosa diminuzione dei livelli di raccolta differenziata, si regalano incrementi contrattuali a Casoria Ambiente per oltre 800 mila euro, oltre a sprecarne altri 800 mila per presunte, anzi inesistenti, attività di raccolta differenziata. Con l’aggravante, in termini di responsabilità, che queste attività sono già in corso e quindi si stanno già svolgendo. Per non parlare della gara dell’umido che è andata clamorosamente deserta e l’amministrazione, nel secondo bando, ha aumentato il costo di ben 400 mila euro.
Ma questa rappresenta solo parte delle illegittimità che si trovano nel bilancio di previsione. Nel corso del Consiglio comunale verranno dettagliatamente denunciate altre di pari gravità, del valore di oltre 6 milioni di euro, che determinano anch’esse la assoluta falsità del bilancio.