La TV la potremo guardare solo se paghiamo la fornitura di energia elettrica, perché il canone è stato accorpato al servizio pubblico dell’erogazione energetica.(Legge di Stabilità)
Le prescrizioni mediche per talune diagnosi potremo averle solo se comproveremo di avere una tale e grave patologia da giustificare accertamenti periodici. (Decreto Lorenzin)
I bambini saranno seme o frutto di rinascita o involuzione, questo non si è ancora capito; ma sicuramente prodotti industrialmente presso la catena di montaggio del “lo voglio, e basta così”! (Decreto Cirinnà)
I docenti, tra le tante fregature che prenderanno, dovranno controllare materialmente autobus ed autisti destinati alle gite scolastiche ed ai viaggi di istruzione, perché su di loro ricadrà la piena responsabilità.(Decreto Giannini)
Le rate di mutuo non pagate, nel numero di sette in prima battuta e poi stabilite in diciotto, anche non consecutive, ci faranno perdere l’immobile mediante l’esproprio delle banche. (Decreto Boschi)
In pensione tardi, sempre più in là negli anni oppure anticipatamente, ma col part- time.(Decreto Poletti)
L’Italia avrà una diversa ridistribuzione Territoriale: non più le regioni così come siamo abituati a viverle dall’Unita d’Italia, ma una riduzione delle stesse da 20 a 12; ad esempio: la Campania insieme al Lazio formeranno la regione tirrenica; la Calabria e la Basilicata formeranno la regione di Ponente. Ed i territori che ci appartengono, il mare a nord della Sardegna, li abbiam ceduti alla Francia; mentre quello che ci rimane del mare lo destiniamo alle trivelle per il petrolio. La cosa positiva di tutto questo?
Che non serberemo rancore e rimorso verso noi stessi perché a votarlo, questo Governo, non siamo stati noi!