di Pasquale Lucchese
Dopo 15 mesi di intensa attività termina “AUT-ONOMI”, il progetto di Endas sull’inclusione sociale per i bambini con spettro autistico (DSA). Cinque le linee di intervento portate avanti in questi mesi: doposcuola specialistico, sport, centri estivi, parent training ed orientamento al volontariato.
Tutte le attività svolte si sono basate sui principi dell’ABA, acronimo di Applied Behaviour Analysis, in italiano: analisi applicata del comportamento. Un metodo che mira a ridurre le abitudini comportamentali problematiche, attraverso la costruzione di rituali comportamentali adattivi.
Durante gli incontri i bambini hanno disegnato, dipinto, fatto sport, imparando così a collaborare e vivere in un contesto di gruppo.
Soddisfatto Roberto Coppola, presidente di Endas Campania: “Il nostro Ente di Promozione sociale ha da sempre a cuore il mondo del sociale e dello sport, due mondi che consideriamo fondamentali e fortemente intrecciati. Orientarsi ed insistere sull’inclusione sociale è decisivo per aiutare i bambini con spettro autistico e le loro famiglie. E’ stato un progetto lungo che ci ha visti impegnati su diversi fronti e in piena sintonia con tanti enti pubblici che ci hanno affiancato e appoggiato, ma le energie spese sono state ampiamente ricompensate”.
Un ultimo pensiero è rivolto a Ivo Coppola, ex presidente di Endas Campania, scomparso poco prima della partenza di “AUT-ONOMI”: “Un piccolo e doveroso passaggio voglio dedicarlo a mio padre Ivo: questo è un progetto ideato e fortemente voluto da lui, preoccupato dei dati in ascesa di questo disagio ma soprattutto da sempre vicino alle fasce più in difficoltà della nostra società”.
Il cammino di Endas con i suoi importanti fini sociali continua e continuerà anche nel nome di Ivo: “AUT-ONOMI” ne è la dimostrazione pratica; ma sono tanti i progetti in cantiere dell’Ente di Promozione sociale Endas.