La redazione
L’epidemia da Sars2-Cov19 porta nuovi, fastidiosi effetti collaterali che colpiscono la nostra pelle, alterando in particolare l’aspetto del viso.
I dermatologi stanno riscontrando fenomeni infiammatori della pelle correlati all’utilizzo prolungato delle mascherine come dispositivo di protezione individuale nei luoghi in cui non è possibile mantenere il distanziamento sociale o non è garantito un sufficiente ricambio d’aria.
‘Studi clinici – spiega la Professoressa Gabriella Fabbrocini, direttore della Dermatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli – hanno recentemente evidenziato che indossare mascherine continuativamente, per molto tempo, sarebbe in grado di acutizzare l’acne e/o altre irritazioni della pelle preesistenti o latenti. Si parla perciò di maskne, termine che deriva dalla fusione delle parole ‘mascherina’ e ‘acne’. Ovviamente, nell’emergenza che stiamo vivendo – continua la Prof. Fabbrocini – la maskne costituisce un effetto collaterale trascurabile, in considerazione del costo-beneficio derivante dall’uso della mascherina, ma questo non significa che l’infiammazione cutanea non debba essere prevenuta o affrontata nel migliore dei modi‘.
Le conseguenze sulla pelle dell’emergenza Covid non si limitano però solo alla maskne. In tanti, infatti, riscontrano sul volto i segni di un invecchiamento rapidissimo: 5 anni in sei mesi, come ha riportato Hannah Betts in un articolo sul Times. Si parla così di ‘Covid – face’: borse perioculari e occhiaie, pelle avvizzita, rughe, capelli sfibrati, sguardo spento.
‘Invecchiare di 5 anni in pochi mesi è possibile ed è accaduto – spiega la Professoressa Fabbrocini – la colpa è innanzitutto dello stress, ma un ruolo importante lo hanno anche cattive abitudini alimentari, in particolare consumo elevato di zuccheri e bevande alcoliche, e vita sedentaria. Non si tratta però di un effetto irreparabile. Il ritorno ad una vita sana, attenzione all’alimentazione e qualche accorgimento per la beauty routine consentiranno di ottenere una ripresa assieme mentale e fisica che restituirà tono e luminosità alla pelle‘.
Il team di esperti coordinato dalla docente ha così messo a punto un agile vademecum:
1) Indossa sempre mascherine bianche, in tessuti naturali o anallergici;
2) Cambia/lava con regolarità la mascherina, utilizzando detergenti neutri o prodotti biologici ed anallergici;
3) Evita di indossare mascherine in tessuti sintetici;
4) Possibilmente non truccarti se sai di dover portare la mascherina per un periodo prolungato;
5) Presta la massima cura alla scelta dei prodotti per la beauty routine;
6) La mattina, al risveglio, parti da una detersione mirata con detergenti leggermente più acidi e seboregolatori ma sempre delicati, applica quindi prodotti topici non comedogenici e falli assorbire interamente prima di indossare la mascherina;
7) Se l’infiammazione dovesse presentarsi, non ricorrere al fai-da-te e non aspettare, ma rivolgiti al tuo medico curante o al dermatologo di fiducia;
8) Presta la massima attenzione all’alimentazione, optando preferibilmente per la dieta mediterranea;
9) Allenta lo stress con un po’ di esercizio fisico, anche a casa; brevi pause; pensieri positivi;
10) Dormire è fondamentale: va a letto ad orari regolari, dopo aver arieggiato la camera.
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