di Alessandro D’Orazio
Era il 4 settembre del 1998 quando venne elaborato da due studenti dell’Università di Stanford, Larry Paige e Sergy Brin, quello che ancora oggi è il motore di ricerca più utilizzato al mondo, oltre ad essere uno dei siti internet più cliccati di sempre: Google. Il colosso del web nacque per dare maggiore visibilità alle pagine presenti in rete mediante il ricorso a molteplici link.
Il suo nome deriva da un gioco di parole, effettuato con il vocabolo “googol”, termine matematico che indica il numero uno seguito da 100 zeri e che sintetizzava al meglio la volontà di Page e Brin di organizzare una quantità praticamente infinita di sapere. Più volte, inoltre, i due inventori provarono a vendere nel corso del primo anno di vita del motore di ricerca il dominio creato, ma una serie di investitori, fra cui Andy Bechtolsheim che diede 100mila dollari a Page e Brin, fecero desistere i due studenti.
Nel corso dei suoi venti anni di storia, molti altri motori hanno provato a contrastare il dominio del cosiddetto “Big-G”, finendo però clamorosamente al tappeto. Oggi, come evidenziato da diverse testate giornalistiche, sono rimasti una manciata i motori di ricerca ad aver resistito allo strapotere googoliano a cominciare da Bing, firmato da Microsoft, che insieme a Yahoo si contende la seconda posizione, anche se il distacco dal colosso di Mountain View risulta notevole.
Oltre a questi, occupa una posizione rilevante Ask.com, fondato nel 1995, ancor prima di Google, il quale funziona grazie al particolare meccanismo di domanda/risposta. Infine, da segnalare il motore di ricerca Yandex, di natalità russa e Baidu, di origine cinese.
In particolare è da sottolineare che la grande fortuna di Google si materializzò nel corso del 2000, quando fu sviluppato Google Ads (oggi conosciuto come AdWords), una piattaforma che permise di inserire pubblicità all’interno delle pagine di Google, personalizzando gli annunci in base alle ricerche compiute dagli utenti.
Tutto ciò permise ai due fondatori di guadagnare milioni di dollari e conquistare il dominio assoluto del web. Al motore di ricerca più famoso del mondo non ci resta altro che indirizzare per questo i nostri migliori auguri!