Si è svolta in piazza San Paolo a Casoria nella mattinata di ieri la kermesse organizzata dall’attivista Ranieri Recco con l’entusiastica partecipazione degli Amici di Beppe Grillo di Casoria. Armati di ramazze, pale e sacchi per differenziare,gli attivisti hanno mostrato alle numerose persone presenti che è possibile affrontare i problemi e risolverli, quando ce n’è davvero la volontà.L’iniziativa era stata annunciata col significativo nome di “Piazza pulita” , invitando i cittadini di Casoria a partecipare in prima persona alla pulizia, sempre troppo carente, della piazza. Il promotore, Ranieri Recco, guardando giocare i bimbi in una piazza finalmente libera dai rifiuti che la deturpavano ( sono stati raccolti, oltre a tre sacchi colmi di cartacce, cicche e vario materiale di risulta, addirittura un fanalino d’auto, un copertone ed una cassetta per la frutta ) si dice soddisfatto. ” Un primo risultato lo abbiamo ottenuto senza troppa fatica: “pungolate” forse dalla nostra provocazione, le autorità ci hanno fatto trovare le aiuole già libere da erbacce e gli alberi potati; la buona volontà degli attivisti ha fatto il resto.
E qualche rappresentante delle autorità preposte è venuto a toccare con mano il successo dell’iniziativa, fissando un incontro nel quale abbiamo intenzione di chiedere a nome dei residenti e dei fruitori della piazza, cioè, elettivamente, proprio i bambini, interventi significativi e mirati per una sua completa riqualificazione”, ci dice entusiasta. Tra le proposte che gli attivisti intendono portare all’attenzione dell’assessore preposto, la cancellazione di graffiti non esattamente artistici, l’installazione di una fontana dotata di vasca bassa supplementare, per evitare che i cani si abbeverino dove si dissetano anche i bimbi, la rimozione dei resti di una vecchia cabina in disuso, la sistemazione delle panchine e l’installazione di telecamere di sicurezza . Queste ultime, oltre a scoraggiare il ripetersi di rapine e i maneggi di certi nullafacenti, restituirebbero tranquillità a chi vuol sostare nei giardini, magari per usufruire di quel wi-fi, già esistente, che in teoria dovrebbe permettere di connettersi gratuitamente ad internet in tutta l’area della piazza. Idee chiare, buona volontà e lungimiranza ancora una volta caratterizzano le attività svolte sul territorio dalla cittadinanza attiva, sempre più partecipe dei temi di interesse comune e fermamente intenzionata a non rassegnarsi a subire le scelte dell’amministrazione, ma ad indirizzarle e coadiuvarle, creando una prolifica sinergia che restituisca dignità alla nostra città. A partire da quella piazza dove un ragazzo che ci ha giocato da bambino vorrebbe vedere i suoi figli giocare, crescere, e sorridere ad un futuro possibile.
