Vogliamo donare alla collettività un teatro che sia intrattenimento, istruzione ed educazione”
Il Teatro Imperiale di Guidonia torna ancora una volta alla luce e lo fa in una veste tutta nuova. L’Amministrazione Comunale infatti, negli scorsi mesi ha emanato un bando volto a premiare il miglior Progetto Culturale destinato a far risplendere il Teatro. Lo stabile di Piazza Matteotti, ristrutturato nel recente 2014, sarà un luogo per tutti e di tutti.
Vincitore del bando, infatti, è l’Associazione Movimento Forza 9. La vittoria è dovuta anche ad un Progetto che non si limita a divulgare la cultura teatrale ma la cultura in tutte le sue forme artistiche: libri, cinema, arte pittorica, musica e naturalmente arte teatrale. Un vero centro culturale che mira a far crescere i frequentatori oltre le mura di Guidonia: un teatro per i cittadini ma anche per i residenti delle zone limitrofe.
Tanti gli spettacoli proposti: live band Daniele Si Nasce, sosia ufficiale di Renato Zero; L’uomo nel Diluvio, Premio Inbox dedicato al teatro emergente; Le donne di Puccini, produzione dell’Associazione Movimento Forza 9 per la Compagnia Liberartisti; Le Bal, L’Italia balla dal 1940 al 2001; Nuvola in Calzoni di Majakovskij; Francesco Lupi e l’Orchestra Sinfonica della Sabina; Vincenzo Deluci;
E non finisce qui: tante sorprese e grandi nomi! E ancora teatro per le scuole, contest artistici, Laboratori di Teatro per Bambini e Ragazzi, serate letterarie, mostre e musica da tutto il mondo e di ogni genere. Ultima novità, non di poco conto, è un prezzo davvero accessibile con riduzioni speciali per studenti e residenti.
Spiega Elisa Farina, Direttore Artistico: “Vogliamo ridare vita culturale a Guidonia con attività continue per la città ma anche per le zone limitrofe e specialmente per tutte le età. Vogliamo donare alla collettività un teatro che sia intrattenimento, istruzione ed educazione: un vero centro culturale. Il nostro obiettivo infatti è anche l’utilizzo del foyer, rivitalizzare questa zona considerata marginale del teatro, con mostre ed incontri letterari.”