di Christian Sanna – Immagine di Milo Manara
Le anime gemelle sono destinate a non incontrarsi mai per il volere di un dio dell’ideale che ha paura di restare deluso.
Gli amori estivi mi hanno dato la forza di sopportare gli arrivederci dell’autunno e gli addii dell’inverno.
Sono stato uno spermatozoo sciocco ed arrivista. Avessi visto l’anteprima della vita che mi aspettava avrei rallentato.
Una raccomandazione ai raccomandanti: almeno segnalate raccomandati capaci!
Bisognerebbe sempre essere all’altezza di chi ci ama.
La favola rivoluzionaria è quella che si oppone al lieto fine.
Ho ancora tre forse quattro sogni da irrealizzare prima di potermi dichiarare un riuscito Incompiuto.
Se ognuno di noi si prendesse cura della propria coscienza non ci sarebbe bisogno di appellarsi continuamente a Dio.
Il tempo è l’unico che in tutta l’eternità non ha mai scioperato.
Ha gli occhi chiari o li ha scuri, l’amore. Poco importa perchè non vede, l’amore sente. L’amore è tutto orecchie e cuore.
Signorina, niente che la riguardi mi è sconosciuto: quanti cucchiaini di zucchero nel caffè, la sfogliata frolla di cui è golosa. Il suo scrittore preferito è Jack Kerouac, adora le poesie di Salinas, indossa Mitsouko di Guerlain, il piatto preferito gli gnocchi. Potrei continuare all’infinito. Ma c’è una cosa misteriosa che non riesco a svelare, un rompicapo che ancora non risolvo; come mai ci incontriamo solo nei sogni?
Sono il direttore d’orchestra e la madre di me stesso. Dirigo i miei talenti e li partorisco in sinfonia.
Per quanto ci si sforzi è assai improbabile capire il dolore degli altri. Probabilmente lo si può solo intuire.
Amare me credo significhi abbracciare un’utopia. Stringere forte al cuore una certa idea di bellezza e di inutilità.
Ci deve essere nell’aria qualcosa. Come un antidoto contro l’intelligenza.
Non me ne frega niente di sapere se c’è vita su Marte. Voglio capire se è rimasta un briciolo d’umanità sulla terra.
Ho l’anima gassosa. E quando è felice fa le bollicine.
Sento dire troppe sciocchezze. E quando qualcuno dice qualcosa di intelligente mi sembra che sia passata un’eternità dall’ultima volta.
Il mondo è pieno di tuttofarenientebene.
A luce spenta non riesco a vedere il futuro. Ma grazie all’immaginazione posso sentire forte l’odore della speranza.
Non mi interessa che considerino una specie di principe. Io voglio essere il re.
Il silenzio di Dio fa rumore, ma l’uomo non vuol sentire.
Era forte il dolore per quelle donne mai incontrate, più passava il tempo maggiore era la nostalgia per quei baci rimasti sospesi, in attesa di labbra che potevano combaciare se non si fossero perdute nel labirinto del destino.
Siamo ostaggi di qualcuno che sogna di noi e che tu ed io, inconsapevolmente, non svegliamo.
Non è vero che alle elezioni tutti vincono e nessun perde. Chi ci rimette è quasi sempre l’elettore. Ma è colpa sua.
Per molti il pensiero deve essere vento. Altrimenti non si spiega perchè quando cambia il vento cambiano idea.
Antichiamoci.Questa modernità ci sta trasformando in robots con un corpo che si ammala.
Una gioia deve essere davvero delirante per farsi ricordare. Al dolore basta poco per non farsi dimenticare.
La spiritualità non è mai a buon mercato. Se ti va bene e la trovi in offerta, la paghi in tormenti, lacerazioni interiori, ulcere del pensiero, coliti nervose.
Sarà concessa la pienezza solo a chi non ha cercato per tutta la vita di riempire ad ogni costo un vuoto.
Tutte queste emozioni le consegneremo all’eternità mettendole nelle bolle di sapone che un narratore di favole soffierà per chi ancora non vuole smettere di sognare.