La Basilica della Santissima Annunziata Maggiore sita a pochi passi da Forcella nel quartiere Pendino è a rischio crollo. Nell’ingresso principale alcuni pezzi si sono staccati dal fregio.
L’intervento dei vigili del fuoco ha rilevato che ci sono altre parti della chiesa a rischio, l’ingresso è vietato al pubblico e si deve impedire il transito sia all’interno sia all’esterno dell’area.
Come ha dichiarato il parroco Don Gigi a Repubblica “Continuo a mettere il nastro bianco e rosso per bloccare il passaggio in attesa che il Comune, proprietario dell’edificio, intervenga, ma è trascorsa una settimana e non ho avuto notizie”.
Non si può quindi entrare dal portone, non si può stare sotto la cupola e non si può nemmeno passare dal lato dell’antica ruota degli incurabili. Lo stesso parroco è ritenuto responsabile dell’incolumità di chi passa sul marciapiede.
Una situazione davvero assurda cui il comune dovrà presto fornire delle soluzioni e mobilitarsi per rimettere in sicurezza l’edificio.
Anche i cittadini si fanno sentire. Dopo la chiusura del Teatro Trianon, l’ingresso alla Ruota degli Incurabili e ora la Basilica chiedono pronte soluzioni.
A quanto racconta il sacerdote a Repubblica non è una questione economica, i soldi ci sono ma sono bloccati da cavilli burocratici che ne impediscono l’utilizzo dalla Regione.
La storia della Basilica è molto particolare e rappresenta uno dei tesori delle strade di Napoli non solo dal punto di vista artistico e per la sua tormentata storia tra incendi e bombardamenti.
E’ infatti nella tradizione popolare per la “Storia dei Figli della Madonna” con il sistema della Ruota degli Esposti.
Appartiene al mondo della storia di Napoli e va preservata. Sono trascorsi tre mesi, si spera che le istituzioni intervengano prontamente.