Porte aperte per una splendida iniziativa natalizia presso il centro di riabilitazione psichiatrica Osiride di Casoria, in Via Carlo Poerio. Lo scorso 16 dicembre, infatti, i ragazzi del centro si sono esibiti in una serie di attività artistiche, ludiche e teatrali grazie alla collaborazione di diversi maestri d’arte e degli operatori che li assistono e li accompagnano nel loro percorso quotidiano di riabilitazione.
Osiride è una comunità di tipo intensivo che da oltre due anni accoglie 20 pazienti residenziali e 9 semiresidenziali che svolgono attività riabilitative con progetti individualizzati, laboratori standard di musicoterapia, pittura e creatività e teatro oltre ad un attrezzatissimo laboratorio multimediale.
“Il processo di riabilitazione, che in alcuni casi può essere molto lungo, parte dalle piccole cose che riguardano i gesti della vita quotidiana”, ci ha spiegato la Dott.ssa Elena Iannuzzi, coordinatrice del centro. “I ragazzi imparano a prendersi cura di se se stessi e a curare la propria igiene e allo stesso tempo vengono istruiti sulle regole del buon vivere civile, che riguardano, ad esempio, le modalità di raccolta differenziata dei rifiuti. Tutto questo avviene anche e soprattutto grazie ai progetti di gruppo che i nostri pazienti svolgono all’interno del centro, sotto la guida di una equipe specializzata di operatori del settore, infermieri e psicologi”.
Oltre alle “attività strutturate” la comunità è luogo di “attività non strutturate” (gioco, discussione, prendere il caffè insieme, passeggiate all’esterno, partecipazione a feste popolari, ecc…..) caratterizzate da momenti informali in cui prevalgono i momenti d’incontro e socializzazione finalizzati a rendere il più possibile autonomo l’ospite nelle principali abilità di base e a favorire il senso di appartenenza alla comunità.