Reina: Ottimo intervento nel primo tempo su Borja Valero, bravo nelle uscite e solita garanzia con i piedi. Voto 6.5
Albiol: Puntuale e preciso, salvataggio sulla linea determinante. Voto 7
Koulibaly: Prova di spessore, muro invalicabile. Voto 7
Hysaj: Alcune chiusure sono decisive, concentrato. Voto 6.5
Ghoulam: Attento in fase difensiva, macina chilometri sulla sinistra. Voto 7-
Allan: Corre e recupera tanti palloni, quantità e qualità. Voto 6.5
Jorginho: Continua a fornire prestazioni più che positive, fosforo e geometria in mezzo al campo. Voto 6.5
Hamsik: Delizioso l’assist che Insigne spreca di testa, va due volte alla conclusione. Voto 6+
Insigne: Recupera in extremis, tenta più volte la ‘sua’ conclusione, in una sola circostanza va vicino alla segnatura. Voto 6+
Callejon: Meno brillante del solito, appare in leggero affanno fisico. Voto 6-
Mertens: Handanovic gli nega due volte la gioia personale, si allarga spesso per sfuggire ai due centrali ambrosiani. Voto 6+
Subentrati:
Zielinsky: Va vicinissimo al gol della domenica, il portiere sloveno c’è. Voto 6+
Rog: Ci mette la giusta determinazione. Voto 6
Ounas: Pochi minuti, i numeri non sembrano mancare. Voto 6
Sarri: Ai punti l’avremmo spuntata, ma Handanovic e una buona e concentrata Inter fermano la striscia di vittorie napoletane.
Azzurri quasi sempre padroni del campo, rischiano solo su qualche ripartenza lombarda, subendo la maggiore fisicità ospite.
Resta quel pizzico di amaro in bocca per quei 2/3 miracoli di Handanovic, ma uscire con 4 punti dal doppio impegno ravvicinato Roma – Inter, intervallato dalla trasferta di Manchester (sia benedetta e lodata la lega che organizza i calendari), è il segnale di una squadra forte e convinta dei propri mezzi.
Forse in questa fase, con impegni ostici così ravvicinati, si paga l’infortunio di Milik (e non l’assenza in rosa di un sostituto del sostituto, soprattutto se questo deve e può essere Pavoletti); allo stesso tempo, mister Sarri può tentar di dare più minuti agli altri esterni alti presenti in organico (Ounas, Giaccherini, facendolo sentire parte del progetto, senza dimenticare la soluzione Rog).
Per la legge dei grandi numeri, un pari nell’anticipo serale contro l’Inter, in una gara spigolosa e temibile, è tutt’altro che da buttare: il ruolino di marcia di Partenope continua ad essere da protagonista!
Arbitro: Mancano un paio di gialli ai meneghini, discutibile qualche decisione a favore dei milanesi, ma non va a influenzare il risultato finale. Voto 5.5
Internazionale: Portiere tra i primi al mondo, squadra forte in tante individualità, rocciosa, cui Spalletti è finora riuscito a dare la giusta mentalità. Per un posto in Champions, terzo gradino della classifica incluso, sembra la più papabile indiziata, per scucire lo scudo ai sabaudi manca ancora qualcosa.