di Elio Mozzillo
Il 20 gennaio 2016 si è tenuto al Teatro Lendi di Sant’Arpino uno spettacolo organizzato insieme alle associazioni “Pro.Te.Neo” e “Piccole Gioie per Piccoli Eroi” a sostegno dei piccoli del reparto oncologico del Pousillipon di Napoli.
La manifestazione, denominata “Un sorriso per gli eroi”, si è svolta con il patrocinio morale del Comune e la collaborazione del servizio civile di Grumo Nevano.
Non è mancato il sostegno da parte di diversi sponsor, che hanno perorato la causa di solidarietà non solo economicamente, ma aiutando anche a pubblicizzare l’evento.
E’ stato un vero successo che ha segnato il sold-out di oltre 550 presenze di cui una parte offerti ai pazienti del Professor Nino Tedesco del reparto oncologico pediatrico del “Pausilipon di Napoli”. È a questi ultimi infatti che è stato destinato parte del ricavato.
Agli organizzatori un plauso per la degna e giusta causa che ha visto coinvolte tante persone in un’armonia non solita, oltre al tempo speso e al lavoro di oltre un mese per la realizzazione effettiva; è da sottolineare che sono riusciti nell’intenzione di recuperare fondi per la causa ma ancor di più è onorabile il risultato degli inviti di partecipazione gratuita di tanti personaggi noti del mondo dello spettacolo Partenopeo della risata e di esibizioni canore più o meno note ma con una scelta e stile degna dei più blasonati spettacoli.
Presentato da Ciro Tufo e Annalisa Rea, lo spettacolo ha accolto, infatti, il famosissimo format del cast di “Made in Sud”, tra cui: Paolo Caiazzo, Pasquale Palma, gli “Arteteca”, “Ivan & Cristiano”, Mino Abbacuccio, ed i “Sud 58”, oltre alla partecipazione canora di Claudia Megrè e Francesco Da Vinci. La serata è stata anche occasione della presentazione di 2 nuovi album di musica Partenopea da parte di Gigi Di Giorgio con il suo singolo Femmene, dall’ album Suonno o Realtà e Claudia Zinno con il singolo, da cui prende nome l’ album Decide Semp o Core.
In particolare Gigi Di Giorgio, con la sua bella presenza, al suo primo lavoro discografico da cantautore si è presentato con un album curato negli arrangiamenti dal maestro Lino Pariota e con tante altre partecipazioni importanti del panorama musicale partenopeo. Di Giorgio ha presentato una canzone ad effetto dedicata alle donne mentre ci ha confidato che nel suo album ha incluso una cover di una nota canzone di Peppino Di Capri – Nun è Peccato , per solo piano e voce mentre.
Claudia Zinno si è esibita con la sua Decide Semp o Core, brano estratto dall’omonimo album con testi e musica prevalentemente curati da Francesco D’Alessio. Si tratta di due voci da tenere d’occhio perché hanno un forte valore aggiunto a quel che spesso si accosta la canzone Partenopea e dunque anche in questo un elogio all’organizzazione che ha effettuato anche scelte artistiche mirate e piaciute.
queste sono le manifestazioni che ci piacciono ed evidenziano il grande cuore meridionale sempre proteso verso sentimenti di solidarietà nei confronti dei più bisognosi e questo articolo vuole essere un sostegno all’operato di tutti i ragazzi di queste associazioni nei rappresentati della ProTeNeo, come Rosario Amato, ma anche tutti quelli che si sono adoperati come Crescenzo Bencivenga, Alex Calvo, Armando Mautone con una partecipazione corale veramente mossa da sentimenti positivi e coinvolgenti insieme alle collaborazioni delle altre associazioni Piccole Gioie per Piccoli Eroi e Terra dei Veleni che hanno inoltre anche con altri interventi prenatalizi prima di quest’appuntamento dimostrato la loro volontaria partecipazione e attenzione per chi ha bisogno di un sostegno talvolta anche solo morale e di conforto.
Si è respirata per qualche ora di spettacolo un’aria leggera che ha coinvolto tutti dai più noti artisti ai meno, bella l’interazione degli stessi artisti nell’esibizione dei ragazzi che imitavano i loro beniamini da Eddy Scampia a gli Artecta.
Emozionante il momento in cui tutti gli artisti si sono ritrovati sul palco con la madrina di questa celebrazione, Serena, in una serata che ha voluto tra i sorrisi e la spensieratezza essere un urlo di richiamo all’attenzione e alla sensibilizzazione, tutti insieme hanno consegnato a Paolo Caiazzo la bandiera Borbonica simbolo della florida storia Meridionale e la sciarpa di “Ciro Vive” donata dal fratello dello sfortunato tifoso del Napoli venuto a mancare negli incidenti all’esterno dello Stadio Olimpico di qualche anno fa.
L’associazione si impegna sul campo per la diffusione del buon senso Partenopeo a partire da notizie storiche che hanno riguardato la Città di Napoli negli anni della sua più brillante espansione ed evoluzione del periodo Borbonico a quelli più moderni ma purtroppo anche meno floridi, di difficoltà quotidiane, amministrative, burocratiche, di inquinamento, smaltimento di rifiuti tossici e di roghi quotidiani che insieme alle difficoltà dei tempi moderni di ogni metropoli diventano una vera e propria miccia per una bomba ormai già innescata con effetti lenti e devastanti che vede l’aumento dei casi tumorali, cosi come hanno confermato le recenti notizie di attualità rese ufficiali da Enti preposti. Si era capito fin da tempi non sospetti che c’era qualcosa che non andava e che non ci avrebbe portato ad una semplice soluzione e ciò a causa di una serie di circostanze e dei gruppi camorristici che hanno fiutato e intrapreso la gestione di business milionario a danno di tutti, loro inclusi.
E’ per questo che va riconosciuto merito a chi, oltre a queste belle iniziative, impegnative e di difficile realizzazione, si impegna nel quotidiano per gridare al recupero delle terre Campane, per concentrarsi sul da farsi, evitando di perdersi in circuiti viziosi. E’ importante mettersi in gioco bene perché questo chiedono i Campani tutti…solo insieme c’è speranza.