di Angela Cascella
La televisione ci ha abituati al successo facile. I programmi improntati sulla competizione, da Amici ad X Factor, ci rimandano il concetto che se vuoi emergere nella musica e/o nel ballo puoi prendere una scorciatoia che non passi per forza per una Accademia o un Conservatorio. Trasmissioni disparate, come i reality, fanno immaginare vite da sogno grazie ad una popolarità televisiva che non sempre richiede competenze, cultura e attitudini artistiche. Ma è sempre cosi? LEYN, un carinissimo ragazzo di quindici anni, ha chiesto di partecipare ad Amici, la famosa trasmissione di Maria De Filippi, ma per una serie di congetture avverse non ha potuto prendervi parte.
Forse gli è stato impedito di partecipare per tenerlo coi piedi per terra e non farlo illudere in un mondo di lustrini effimeri? Forse, ma forse una trasmissione come quella di Amici avrebbe potuto anche aiutarlo a capire i propri limiti artistici, avrebbe potuto fermarlo o incentivare aspirazioni e desideri. Competere, confrontarsi sono da sempre il baluardo di una crescita.
La stoffa da cantante, la voce, l’entusiasmo di Leyn sono indiscutibili. Figlio d’arte, sostenuto ed incoraggiato dalla famiglia, ha prodotto il suo primo Cd dal titolo DREAMERLAND. Nove Canzoni scritte da lui, con l’aiuto del papà.
Leyn studia musica con impegno e passione; vederlo deluso di non aver potuto partecipare ad Amici lascia perplessi e fa pensare che non sempre possiamo realizzare i nostri sogni, perché esistono purtroppo dinamiche a volte indipendenti o dipendenti da diversi fattori, come la fortuna o la sorte. Eppure i sogni aiutano a vivere meglio, ad affrontare tutta la vita con più entusiasmo. Spegnere un sogno è un peccato; ma spegnere quello degli altri è proprio un brutto affare. Non si tratta di arginare un percorso più difficile a vantaggio di uno più breve o facile, cioè non si tratta di prendere una scorciatoia- come fanno molti- ma significa, invece, mettersi in gioco, per crescere e credere un po’ di più in se stessi, e questo non lo si può negare a nessuno. Insomma, se si lascia stare, se si deve subire il peso della decisione degli altri, non è possibile crescere e migliorare; e dentro di noi ci sarà sempre quella sensazione di mal tolto.
Auguriamo a Leyn ed a quanti credono nei propri sogni di non darsi mai per vinti. Gli altri ci vogliono fermi? E invece il mondo si muove con la forza dei nostri sogni. Sognate senza limiti.