Taglio dei vitalizi: la Camera dei Deputati approva. La delibera è passata con 11 voti a favore.

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di Alessandro D’Orazio

Taglio dei vitalizi: la Camera dei Deputati approva. La delibera è passata con 11 voti a favore.La Camera dei Deputati ha da poco dato il via libera definitivo al taglio dei vitalizi. L’ufficio di presidenza di Montecitorio ha stabilito che siano ricalcolati secondo il metodo contributivo per un risparmio complessivo di 40 milioni di euro.

Esultanza tra le fila dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle, i quali dopo l’atteso annuncio si sono radunati in piazza Montecitorio, davanti al Parlamento, con palloncini di colore giallo e bottiglie di spumante per festeggiare. Il provvedimento approvato alla Camera è ora verosimilmente atteso anche in Senato, dove non è stata tuttavia ancora attuata una misura del genere. In particolare, la delibera presentata dal presidente Roberto Fico ha ricevuto undici voti favorevoli: nove della maggioranza (M5s e Lega), uno da parte del Partito Democratico e uno di Fratelli d’Italia. I deputati di Forza Italia si sono, invece, astenuti.

Il motivo? “Siamo contrari ad imbrogliare gli italiani. Oggi non assistiamo alla fine dei vitalizi ma al futuro arricchimento degli ex deputati e dei loro avvocati”. Leu, con Luca Pastorino, ha annunciato invece: “Ho sempre sostenuto la necessità di tagliare i vitalizi e per tutta la scorsa legislatura mi sono battuto per arrivare a questa misura. Ma avevo chiesto, in una lettera al presidente Fico, di seguire un percorso condiviso per arrivare a una soluzione che permettesse il raggiungimento dell’obiettivo.

Invece i tempi sono stati forzati, tanto che alla Camera i vitalizi saranno tagliati e al Senato no”. Gli ex parlamentari nel frattempo hanno annunciato una class action contro i membri dell’ufficio di presidenza. Di giubilo, invece, le parole del Ministro Luigi Di Maio, il quale ha così esternato la sua soddisfazione su un blog: “Oggi è un giorno importantissimo per tutti i cittadini di questo Paese e, lasciatemelo dire con un po’ di orgoglio, anche per il Movimento 5 stelle. È un giorno di festa: finalmente vengono aboliti i vitalizi! Bye bye vitalizi! Per quanto tempo abbiamo aspettato che questi privilegi venissero cancellati! Ora ci siamo. Il Movimento è nato anche per vivere giornate come quella di oggi, in cui un sogno diventa realtà: è un sogno che ci parla di normalità, di regole che valgono per tutti, di ingiustizie che vengono cancellate”.

Classe 1992. Una laurea in Giurisprudenza ed una in Operatore giuridico d’impresa. Nel mezzo l’azione: paracadutista, sommozzatore e pilota d’aerei. Classicista convinto, quanto Cattolico. Appassionato di viaggi, lettura e scrittura. Un’esistenza volta alla costante ricerca delle tre idee che reggono il mondo: il Bene, la Giustizia e la Bellezza. Senza mai perdere di vista la base di ogni cosa: l’Umanità. Se fosse nato sostantivo, sarebbe stato il greco aretè e cioè, la disposizione d’animo di una persona nell’assolvere bene il proprio compito. La frase che lo descrive: “Darsi una forma, creare in se stessi un ordine e una dirittura”. Il tutto allietato da un bel dipinto di Giovanni da Fiesole.