Tommaso Casillo a tutto campo alla conferenza stampa indetta ieri sera alla Biblioteca Comunale di Casoria. Non si è risparmiato su nulla, passato presente e futuro, mostrando tenacia e vigore nelle risposte incalzanti dei numerosi giornalisti, invitati dall’attuale Vice Presidente vicario del Consiglio Regionale.
Tema centrale ovviamente, il recente scioglimento dell’assise comunale, che ha visto 13 consiglieri sfiduciare il Sindaco Carfora poche settimane fa. A chi gli chiede un commento sull’accusa di traditore venuta dall’ex primo cittadino Casillo risponde: Ho contribuito assieme ad un gruppo politico a far sì che Carfora fosse eletto prima consigliere Provinciale, poi Sindaco, gli sono stato sempre vicino tanto da essere accusato di fare il Sindaco ombra, ma immaginare che 13 consiglieri vadano dal notaio solo perché una persona gli dice di farlo, è da superficiali e si vuole per l’ennesima volta mistificare la realtà. In un documento ben 8 consiglieri avevano scritto che non avrebbero votato il bilancio, già sfiduciando di fatto il Sindaco. E’ paradossale poi che questa accusa oltre che dall’ex Sindaco arrivi da chi, poco più di tre anni fa si era recato dal notaio, senza risultati, per sfiduciarlo già all’epoca.
Non sono mancate domande pungenti in cui gli viene chiesto esplicitamente cosa avesse portato alla rottura e Casillo non si schernisce: Pur avendo poi superato quella fase è evidente che quando un anno e mezzo fa ci fu il tentativo di far fuori sia me che altri due assessori, in virtù di un non celato accordo con i consiglieri del PD, si è rotto qualcosa, ma sono abituato a superare questi momenti come poi è accaduto, continua Casillo, è evidente che hanno pesato alcune richieste fatte da consiglieri, mai accolte, su temi che hanno riguardato la legittimità degli atti da parte di alcuni dirigenti, diventati poi suoi spin doctor. Purtroppo il Sindaco si è chiuso a riccio, con alcuni suoi stretti consiglieri i quali come appare evidente lo hanno consigliato male. Se in questi anni avesse imparato a non dire sempre si a tutti, forse non sarebbe accaduto ciò che poi si è verificato. Alla conferenza sono stati invitati anche quattro ex Sindaci De Luca e Graziuso presenti, mentre erano assenti Giosuè De Rosa e lo stesso Enzo Carfora: Sarebbe stata utile la sua presenza anche perché avrebbe potuto controbattere tranquillamente, ma forse preferisce dire cose attraverso comunicati scritti da altri e che secondo me a volte non legge neanche, sottolinea il neo eletto al Consiglio Regionale.
In questi cinque anni lavorerò per il territorio, ho avuto la fortuna di essere eletto non solo consigliere Regionale ma anche Vice Presidente del Consiglio e sono convinto che assieme ad Antonella Ciaramella, anch’essa Consigliera Regionale di Casoria, potremo portare sul territorio risorse utili alla città.
Non è mancato poi un riferimento al Partito Democratico a chi gli ha chiesto se in città vi fossero due PD Casillo ha risposto con un chiaro si : Ci sono due PD quello delle Regionali in cui il Pd si ferma ad un 15% e quello delle Europee in cui il PD arriva al 40%, è evidente che io lavorerò affinchè il PD sia quest’ultimo, senza porre veti e senza avere pregiudizi nei confronti di nessuno. C’è una buona classe dirigente da questo lato e da quell’altro ed è da stupidi avventurarsi in calunnie, illazioni e strategie che a nulla portano. In questi anni qualcuno a furia di fare strategie è rimasto vittima delle stesse. Come detto non solo passato ma anche futuro: Non devo candidarmi a Sindaco, ho solo voglia di dare un contributo ai territori in virtù del ruolo che occupo. In questi anni si è parlato di sistema Casillo e di malaffare, il mio invito ai quattro ex Sindaci è servito proprio a questo, per far capire che mai mi sono permesso di fare pressioni su nulla. Tante le accuse ricevute in questi anni, su tutte che volevamo cementificare il territorio, i fatti dicono che non è stato rilasciato nessun permesso a costruire. Io ho interesse affinchè il prossimo Sindaco cammini sulle proprie gambe il primo a guadagnarci è il sottoscritto e mi auguro che per la scelta non si arrivi all’ultimo minuto, cosa avvenuta nelle ultime volte.
Casillo conclude dicendo che questa conferenza stampa è stata necessaria per chiarire alcuni aspetti che hanno riguardato la sua persona. Spero che questa sia l’ultima conferenza avente ad oggetto tale tema, altrimenti più che una conferenza stampa sarò costretto a girare per la città raccontando la mia verità.