Tutto è possibile a Napoli!

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A Castel Sant’Elmo il panorama è per i non vedenti

Napoli!

Napoli è come una bella donna, deve e vuole essere ammirata, da tutti senza esclusione.

Una città da vivere, da vedere, da assaporare e da toccare…e l’arte di Paolo Puddu ha fatto proprio questo: ha premiato il tatto. Nella sua opera “Follow the Shape”, che ha vinto la quinta edizione del concorso “Un’opera per il castello”, a cura di Angela Tecce con Claudia Borrelli, il cui tema era appunto “Uno sguardo altrove-Relazioni e Incontri”.

L’opera da poco terminata, che farà parte della collezione permanente, è stata presentata sabato 21 gennaio al Museo del Novecento da Anna Imponente e Anna Maria Romano, rispettivamente direttrici del Polo Museale Campano e del Castel Sant’Elmo e con la collaborazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; si tratta di un corrimano in metallo che corre per tutta la Piazza d’Armi, sul quale è stato tracciato un sistema di scrittura in braille per i non vedenti; questo l’obiettivo lodevole dell’artista che ha voluto, in uno dei punti più panoramici della città, regalare emozioni a chi purtroppo, non può dissetare gli occhi con la vista di una simile bellezza quale Napoli possiede.

Puntando le mani sulla ringhiera di Puddu, i non vedenti saranno in grado di rimandare alla loro mente lo spettacolo proiettato davanti a loro, leggendo in braille frasi scritte dal libro di Giuseppe De Lorenzo “La terra e l’uomo”, consentendo in questo modo una vera e propria esperienza tattile di una delle città più affascinanti al mondo, che a nessuno vuole risparmiarsi!

"Non sono italiana...sono Napoletana!" La famosa questione d'appartenenza! Valentina consegue la laurea in lingua cinese all’Orientale di Napoli e parallelamente ottiene il tesserino di giornalista-pubblicista all’Odg della sua città. Collabora con diverse testate locali e approda poi alla redazione del Domenicale News. Ad oggi responsabile di un progetto sul turismo rivolto alla città partenopea per conto di un’azienda londinese. Non tralascia le sue passioni, soprattutto per lo sport, che in passato ha trasformato anche in lavoro.