Un ultimo saluto a Donatella: docente e tifosa amatissima!

Condividi su

Una chiesa gremita di persone a dare l’ultimo saluto a Donatella Sapone, l’Insegnante amatissima e molto conosciuta per la sua passione calcistica. 

La chiamavano la “maestra azzurra”, la “sorella azzurra”, tutti appellativi riferiti al suo amore per il Napoli; passione trasmessaLe dal papà. C’erano in chiesa, oltre a parenti ed amici, le colleghe di scuola e gli amici dello Stadio San Paolo, ma tutti accomunati da una unica idea d’amore: indossare magliette, sciarpe e foulard del Napoli per rendere omaggio alla più bella, dolce e briosa delle tifose. Durante gli ultimi  giorni di malattia, Donatella ha avuto la gioia di incontrare il calciatore del Napoli Pepe Reina, il quale le aveva proposto di andare a ritirare a settembre, presso i campi di allenamento, la maglietta della squadra. Il decorso della malattia, velocissimo, non le ha dato modo di poter coronare  questo sogno. Ai funerali, che si sono tenuti oggi presso la chiesa Nostra Signora di Fatima in via Piave, le colleghe e le amiche – distrutte dal dolore – hanno preparato dei canti, uno in particolare che la stessa Donatella, in qualità di Docente di inglese,  aveva cantato e registrato durante la sua  partecipazione ad un progetto di scuola. Alcuni alunni l’hanno salutata con parole di affetto e di gratitudine. Gli amici dei gruppi e tifosi del Calcio Napoli hanno cantato l’inno della tifoseria all’uscita della bara dalla chiesa, a cui sono seguiti applausi e volo di palloncini, rigorosamente azzurri. Le colleghe  hanno accompagnato il feretro fino al Plesso Alfano, sede di lavoro della ”maestra azzurra” ed anche lì un grande applauso ha accompagnato il suo ultimo saluto a quella sede. Rimarrà in tutti la dolcezza dei suoi sorrisi ed in tutti la consapevolezza di aver avuto fortuna nell’aver conosciuto una donna dalle mille risorse, dalle inesauribili idee ed energie.  Il cuore azzurro di Donatella splenderà per sempre in tutti i cuori che sapranno ricordarla con l’energia e l’amore che lei ha donato e seminato ovunque.

 

Il Domenicale esprime le proprie sentite condoglianze e si stringe al dolore della famiglia e di quanti l’hanno amata e conosciuta.

Interessata alla Letteratura e con una forte passione per la scrittura, Angela si è laureata dapprima in Lettere Moderne e poi in Giornalismo. Non appena ha iniziato a lavorare, a 21 anni, è stata organizzatrice di eventi; poi ha lavorato nei Beni Culturali presso i maggiori musei campani; da 16 anni è Docente di ruolo. Ha sempre inseguito il suo sogno di scrivere. Si è cimentata in racconti, poesie, scritti diaristici, scritti personali; ha collaborato alla stesura di tesi e testi letterari. Ha pubblicato svariate poesie con la casa editrice Pagine. E' stata curatrice letteraria di due libri:” lI lato oscuro dell’Amore”(Storie di Stalking) e “Usi e costumi della Costiera Amalfitana” . Ama il sole ed il mare. Ama il teatro ed il cinema. Ama cantare. Ama viaggiare, anche con la mente. Soprattutto...Ama Amare.