Gli archivi delle università riservano sempre delle sorprese, soprattutto quando si tratta di reperti di storia che sembrava essere dimenticata.
Lucio Terracciano, tecnico di laboratorio di fotografia del dipartimento degli studi umanistici della Federico II ha ritrovato in cassette di legno materiali lasciati alla polvere da più di 50 anni.
Si tratta di lastre, diapositive, pellicole e foto.
Una volta recuperati è stato il lavoro degli storici dell’arte a dare un tempo e uno spazio a quelle vecchie foto. Ne è venuto fuori un archivio fotografico di storia dell’arte e dell’archeologia che – come riferisce la storica dell’arte Paola D’Alconzo – è stato intitolato al professore Giovanni Previtali.
Sono oltre 7.400 le lastre da proiezione e tra queste è stata ritrovata una foto di Sommer&Son che cattura l’eruzione del Vesuvio a Napoli nel 1872.
Le foto sono state digitalizzate e saranno online nel catalogo nazionale dei beni culturali e resi fruibili grazie alla piattaforma eCo dell’Università Federico II.
Parte dell’archivio è già in mostra nel chiostro di Porta di Massa del dipartimento di studi umanistici.